La manutenzione e pulizia della propria motosega elettrica sono aspetti fondamentali per allungare la vita del prodotto e mantenerlo sempre al 100% della propria funzionalità. Molti utenti, però, potrebbero trovare complicato smontare una motosega per effettuare la manutenzione e la pulizia dello strumento. Per questo motivo, nella guida di oggi, abbiamo deciso di indicarvi quali sono i passaggi principali per smontare una motosega in modo semplice e sicuro.
Introduzione
Il secondo aspetto che ci teniamo a sottolineare è che ogni motosega elettrica è costruita in modo differente e ogni produttore sceglie delle soluzioni differenti per la realizzazione del prodotto. Per questo motivo è impossibile realizzare un’unica guida comprensiva di tutti i modelli di motosega presenti sul mercato. Infatti, la nostra guida su come smontare una motosega, sarà generica e vi indicherà i passaggi generali per disassemblare la maggior parte dei prodotti.
Prima la sicurezza!
Per prima cosa, prima di mettere le mani sulla motosega, assicuratevi che il prodotto sia staccato dalla corrente elettrica e rimuovete la batteria (se possibile senza rimuovere la scocca) oppure assicuratevi che tutti i dispositivi di sicurezza che prevengono l’accensione accidentale del prodotto. Dopo esservi accertati di avere predisposto tutte le misure di sicurezza necessarie, potete procedere verso il secondo step.
Primo step: rimuovere la scocca della motosega elettrica
Il primo passo, per smontare una motosega, è quello della rimozione della scocca dello strumento. La scossa è il “guscio” plastico che circonda il corpo principale della motosega, solitamente rimuovere questa parte della motosega è molto semplice: basta rimuovere qualche vite e il gioco è fatto.
Nella maggior parte dei casi, rimuovere la scocca è sufficiente per la pulizia approfondita del prodotto, per sostituire le componenti interne, invece, è necessaria una conoscenza più approfondita della motosega, dato che occorre rimuovere le parti interne dello strumento.
Secondo step: analisi e rimozione delle parti interne di una motosega
Quando si rimuove la scocca di una motosega elettrica, se non si hanno conoscenze specifiche dell’interno dello strumento, è come aprire un pacco regalo: si possono trovare moltissime cose diverse e, spesso, può capitare di non saper bene cosa si ha per le mani. Dopo una breve analisi, però, si possono facilmente dedurre quali siano le componenti principali e come rimuoverle. Solitamente una delle parti più facili da rimuovere, per poi procedere a smontare il resto della motosega, è la batteria, quindi il nostro consiglio è di individuare quali siano le parti che ancorano la batteria al resto delle componenti e procedere con cautela a rimuovere pezzo dopo pezzo tutte le parti interne.
Ci teniamo a precisare che spesso non è necessario (per pulire il prodotto o per sostituire dei pezzi) smontarlo completamente, anzi, spesso basta rimuovere la scocca e qualche altra parte ingombrante! In ogni caso vi consigliamo sempre di avere sotto mano un manuale oppure un tutorial così da sapere, a grandi linee, dove mettere le mani.
Con questo possiamo concludere la nostra guida per smontare una motosega in modo semplice e sicuro; per altri articoli, recensioni e approfondimenti sul mondo delle motoseghe elettriche, non dimenticate di fare un giro sul nostro blog.